«Di questi tempi» oppure «al giorno d’oggi» sono espressioni che indicano ogni volta qualcosa di negativo, che si parli dei giovani come della politica, della famiglia o del lavoro. Si avverte spesso un rimpianto diffuso per i «bei tempi» andati, per un passato che è sempre più felice del presente, e che non ritornerà più, come la moda e le canzoni di una volta. Ma Alberto Maggi, con la sua gioia contagiosa, ci dimostra che questa nostalgia non ha ragion d’essere, e che invece si può e si deve vivere serenamente il presente e andare incontro fiduciosi al futuro. Perché infinite sono le piccole e grandi bellezze che costellano la nostra esistenza ma che troppo spesso ci ostiniamo a trascurare. Grazie alle riflessioni raccolte in questo libro, riscopriremo la voglia e la capacità di aprire gli occhi e il cuore, così da saper accogliere le novità come opportunità e non come pericoli.
«Di questi tempi» oppure «al giorno d’oggi» sono espressioni che indicano ogni volta qualcosa di negativo, che si parli dei giovani come della politica, della famiglia o del lavoro. Si avverte spesso un rimpianto diffuso per i «bei tempi» andati, per un passato che è sempre più felice del presente, e che non ritornerà più, come la moda e le canzoni di una volta. Ma Alberto Maggi, con la sua gioia contagiosa, ci dimostra che questa nostalgia non ha ragion d’essere, e che invece si può e si deve vivere serenamente il presente e andare incontro fiduciosi al futuro. Perché infinite sono le piccole e grandi bellezze che costellano la nostra esistenza ma che troppo spesso ci ostiniamo a trascurare. Grazie alle riflessioni raccolte in questo libro, riscopriremo la voglia e la capacità di aprire gli occhi e il cuore, così da saper accogliere le novità come opportunità e non come pericoli.