Il destino mette alla prova, ma le emozioni non tradiscono mai.
C’è solo una cosa che riesce a rendere davvero felice Melody: cantare. Persino nelle situazioni più improbabili, intonare I Will Survive, Don’t Stop Me Now o Single Ladies le fa dimenticare ogni cosa. I suoi due figli adolescenti spesso provano imbarazzo per questa stramba passione. Non sanno, però, che è il modo escogitato dalla loro madre per aiutare la famiglia ad andare avanti e a dimenticare. Dimenticare un marito, e un padre, che da un giorno all’altro li ha lasciati, sparendo nel nulla e rendendo inutile ogni tentativo di rintracciarlo. Melody ha deciso che le canzoni avrebbero riportato l’allegria in casa, perché sa che la cosa più importante è far percepire ai figli l’esistenza di un affetto profondo e invincibile. Più forte dell’ossessione di Rose di ritrovare il padre o del tentativo di Flynn di far finta che non sia mai esistito.
Finché accade qualcosa di inaspettato: Melody scopre che hanno trovato un uomo che potrebbe essere suo marito. Non le è stato detto altro, ma si tratta di una notizia che può cambiare ogni cosa. Se dovesse essere lui, mille domande senza risposta ne esigerebbero una. Se non dovesse essere lui, un’altra piccola ferita si aprirebbe sopra le altre. E, questa volta, Melody non riesce a trovare una canzone che le faccia tornare il sorriso. Eppure forse è proprio quello di cui lei e i suoi figli hanno bisogno: forse, questa nuova speranza è ciò che può unirli come un tempo. Può far riscoprire loro che esiste un «noi» più forte di tutto. Che insieme possono affrontare il destino. Che per comporre una melodia servono molte note diverse note che si accordino tra loro e risuonino come un unico battito del cuore.
Emma Cooper ha conquistato i lettori inglesi, che hanno fatto del suo esordio un grandissimo successo del passaparola. Uno stile brillante, delicato e coinvolgente. Una storia di ferite, speranza e amore. Perché il segreto è ascoltare sempre il palpito delle proprie emozioni.