I nonni di J.D. sono sporchi, poveri e innamorati quando emigrano giovanissimi dalle regioni dei monti Appalachi verso l’Ohio nella speranza di una vita migliore. Ma quel sogno di benessere e riscatto è solo sfiorato, perché prima di diventare uomo il loro nipote lotterà a lungo con la miseria e la violenza domestica: una madre tossicodipendente, patrigni nullafacenti che si susseguono uno dopo l’altro, vicini di casa alcolisti capaci solamente di sopravvivere con i sussidi e lamentarsi del governo, in una regione in cui i tassi di disoccupazione sono sempre più alti e l’abbandono scolastico è alle stelle. Eppure quella che J.D. Vance racconta senza indulgenza ma con un amorevole orgoglio di appartenenza non è l’eccezione ma è la storia, in filigrana, di un Paese intero, di quel proletariato bianco degli Stati Uniti che ha espresso la sua frustrazione portando Donald Trump alla presidenza.
Ti è piaciuto questo libro?
Potresti leggere anche…
-
Chiudi scaffale
Possiamo farcela
Angela Merkel
Prima donna della storia alla guida della Germania, Angela Merkel ha saputo attraversare con fermezza momenti difficili per il…
Discutere con gli zombie
Paul Krugman
Quella del premio Nobel Paul Krugman è una delle voci più autorevoli al mondo in campo economico: i suoi libri e…
Sintomi morbosi
Donald Sassoon
«La crisi consiste appunto nel fatto che il vecchio muore e il nuovo non può nascere: in questo interregno si verificano…
Il potere delle mappe
Tim Marshall
Con il bestseller Le 10 mappe che spiegano il mondo, Tim Marshall ci aveva mostrato come catene montuose, fiumi, mari e deserti…
Le 100 bandiere che raccontano il mondo
Tim Marshall
Per migliaia d’anni le bandiere hanno rappresentato i nostri sogni e le nostre speranze. Le abbiamo sventolate, abbiamo…
I sogni di mio padre
Barack Obama
Questa storia ha inizio a New York quando, appena ventenne, Barack Obama riceve la notizia della morte di suo padre in un incidente…
Yes, We Can
Barack Obama
Traduzione di Paolo FalconeIl 20 gennaio 2009, Barack Obama presta giuramento come 44° presidente degli Stati Uniti d’America…
The Hill We Climb
Amanda Gorman
Le parole possono tutto. Questo ci insegna Amanda Gorman. Ci insegna a cercare la luce dietro ogni ombra, a costruire l’alba…
Il più grande bestseller di tutti i…
Sanne Blauw
«Il mio compito è mettere i numeri al loro posto. Non su un piedistallo, non nella spazzatura, ma dove devono stare:…
Berluscomiche
Marco Travaglio
Nei suoi articoli e nei suoi libri, come nella rubrica Bananas, pubblicata quotidianamente sull'"Unità", Marco Travaglio segue…
Uliwood Party
Marco Travaglio
11 aprile 2006: Romano Prodi vince le elezioni politiche. Marco Travaglio chiude la rubrica con cui ha fustigato il governo Berlusconi,…
Livelli di guardia
Claudio Magris
Il «livello di guardia» è l'altezza massima a cui può giungere l'acqua di un fiume o di un lago senza costituire pericolo…
Il ritorno dell’economia della…
Paul Krugman
Nel 1999 Paul Krugman aveva raccontato le crisi che hanno devastato diverse economie in Asia e in America Latina, lanciando un…
Il manuale del perfetto impunito
Marco Travaglio
Accanimento giudiziario, emergenza giustizia, garantismo, giacobinismo, giustizialismo, persecuzione politica, separazione delle…
Dio & dollaro
Walter Russell Mead
Un resoconto illuminante della nascita e dell'ascesa del sistema politico ed economico sostenuto prima dalla Gran Bretagna e ora…
Berluscomiche
Marco Travaglio
Nei suoi articoli e nei suoi libri, come nella rubrica Bananas, pubblicata quotidianamente sull'"Unità", Marco Travaglio segue…
Stato matto
Michele Ainis
I malesseri della politica, le vessazioni dello Stato, la paralisi della giustizia, le assurdità surreali dell'amministrazione…
Volevo solo lavorare
Luigi Furini
Un giornalista "scomodo" costretto a lavorare nello sgabuzzino delle scope. Cuochi e camerieri assunti e licenziati ogni due ore,…
Nemesi
Chalmers Johnson
La serie di libri che Chalmers Johnson ha dedicato alle conseguenze della politica estera americana trova in Nemesi il suo atto…
Per chi suona la banana
Marco Travaglio
Si parte dal marzo del 2007, quando ancora la rubrica di Marco Travaglio sull'"Unità" si chiamava Uliwood Party, governava, traballando,…