Introduzione, traduzione e note di Leandro Perini
Nuova edizione a cura di Domenico Segna
I Discorsi a tavola sono una raccolta di pensieri di Lutero trascritti tra il 1531 e il 1546 da alcuni discepoli. Lontani dalla rigidità di una lezione ex cathedra, spaziano dai problemi di vita quotidiana alle più sottili questioni teologiche, dai rapporti con i principi tedeschi alle invettive contro il papa, “anticristo” di Roma. Lutero si esprime in tono informale, con non rare concessioni al motto di spirito e alla tradizione popolare. Ne nasce un’opera d’eccezione, in cui l’uomo con i suoi umori e le sue passioni si sostituisce al teologo inflessibile dei testi pensati per la stampa.