Cartesio, è il più grande filosofo e matematico del tempo. Cristina, la giovane sovrana del "paese degli orsi, tra rocce e ghiacci", vuole introdurre nel proprio regno le idee dei popoli più "civili". Chi meglio di lui può consigliarla? L'amicizia tra Cartesio e Cristina di Svezia era iniziata con una lettera: la dotta regina aveva chiesto al filosofo se fosse peggio fare cattivo uso dell'amore oppure dell'odio. Cartesio, che per la propria vocazione filosofica aveva rinunciato a farsi una famiglia, aveva deciso di rispondere ai questi della regina con un trattato, dedicato alle passioni dell'anima. A furia di lusinghe, la regina convince Cartesio a salire a Stoccolma. Lei lo considera una preda; lui vuole essere un uomo libero. Nel freddissimo inverno del 1649, Cartesio gioca la sua ultima partita: dove sta l'amore, nella prepotente seduzione della regina, o nelle geometrie tra anima e corpo che studia il filosofo?
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